Zennaro Ermanno

ZENNARO ERMANNO

Ospedaliere del Priorato del Veneto

 

Titolo Nobiliare: BARONE DI CALAMONACI – NOBILE

 

ARMA

D’azzurro, all’albero sfrondato e sradicato di nero accostato da due gigli d’oro; col capo di Sant’Agata (d’argento alla croce di rosso orlata d’oro)

 

MOTTO

Fortitudo et Clementia

 


Antica famiglia di Chioggia dove ebbe le primarie cariche nel consiglio nobile.

Presero possesso della loro porzione terriera ed urbana presso la Arcipretale di Ognissanti nel sestiere che da essa prese il nome: Sestiere Zennari. Inviata dal podestà di Chioggia nel XIV sec. assieme alle famiglie Scarpa, Busetto e Vianello nell’isola di Pellestrina per ricostruirla dopo la sua distruzione avvenuta per mano dei Genovesi nella famosa guerra del 1381, dando il nome ad uno dei quattro quartieri.

Proprietari poi in un secondo tempo di terreni nella medesima isola.

Viene ricordato nel 1784 un capitano di vascello Andrea e successivamente sempre come comandante di nave un Antonio come riportato nel volume “Hrvatski Pomorski Regesti” edito a Venezia nel 1985 dal Centro Studi Storici Croati.

Un Zennaro Giovanni di Filippo è menzionato quale benefattore tra i cittadini di Pellestrina nel 1848 durante l’insurrezione contro gli austriaci. Ovviamente da quel tempo i rami si sono decuplicati ed ad alcuni veniva dato un soprannome.

Quello riguardante tale schiatta era detto “Pattarello”. Successivamente tale ramo si è trasferito a Venezia. Si annovera anche un volontario, Vincenzo  nato a Chioggia il 7 giugno 1837 e morto a Palermo nel 1860 per ferite riportate, tra i “Mille di Garibaldi”.

L’arma di questa nobile famiglia è riportata anche nella ponderosa “Giornale di araldica e genealogia: Rivista mensile di scienze storico-politiche araldiche genealogiche e cavalleresche” Ed. Italia, Roma 1953 a pagina 323 e riportato anche nel periodico semestrale “Tribuna Araldica” che tratta di legislazione nobiliare-araldica-storia a cura dello Studio Araldico di Genova nel 1974 a pagina 96.

Privata è la genealogia

Attuale rappresentante di un ramo di questa nobile famiglia della Serenissima è il Barone Ermanno, Cavaliere Professo, Cavaliere di Gran Croce del M.O.C. di Sant’Aagata dei Paternò, Cavaliere di Gran Croce  dell’Ordine  della Real Corona Balearica, Cavaliere di San Marco e Confratello Capitolare dell’Arciconfraternita di San Rocco di Venezia sposato con Donna Monica Bedon da cui:  Alessio.

(dal Libro d’Oro delle famiglie Nobili e Notabili di Enzo Modulo Morosini)